Honda CB750 Hornet

Svelata all’Intermot di Colonia la nuova Honda CB750 Hornet Spinta da un nuovissimo motore bicilindrico parallelo Unicam di 755 c, 92 CV e 75 Nm di coppia.

Honda CB750 Hornet

Il 4 ottobre all’Intermot – Salone della Moto di Colonia, Germania – Honda ha svelato l’attesissima nuova CB750 Hornet, che segna il ritorno in gamma di uno dei nomi più evocativi tra i modelli della Casa dell’Ala.

Veloce, agile e divertente, la Hornet assicurerà un piacere di guida totale su qualsiasi percorso grazie al miglior rapporto potenza/peso della categoria combinato con l’equilibrio, la stabilità e l’agilità per le quali le moto Honda sono da sempre apprezzatissime dagli appassionati.

Honda CB750 Hornet

Il motore da 755cc

Il nuovissimo motore della Hornet riunisce in dimensioni compatte tutte le abilità ingegneristiche di Honda. Qualche numero: bicilindrico parallelo di 755 cc in grado di erogare 92 CV (67,5 kW) di potenza massima e 75 Nm di coppia massima. Grazie al peso con il pieno di benzina contenuto in soli 190 kg offre il miglior rapporto peso/potenza della categoria, pari a 0,36 kW/kg o 2,81 kg/kW.

Honda CB750 Hornet

La distribuzione compatta Unicam a 8 valvole, resa celebre dai modelli della gamma CRF, sfrutta canali di aspirazione a vortice (Vortex Flow Duct) e condotti di aspirazione discendenti per assicurare una combustione ottimale. L’albero motore a 270° regala ottime sensazioni e grande carattere alla guida; la trasmissione primaria aziona anche l’albero di equilibratura, mentre il cambio a 6 rapporti è dotato di frizione assistita e antisaltellamento.

Gli ausili elettronici alla guida si avvalgono della tecnologia Throttle By Wire (TBW) che comprende 4 Riding Mode (di cui uno completamente personalizzabile) che mixano 3 livelli di controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control, integrato con l’anti impennamento) e 3 livelli di regolazione della potenza e del freno motore.

La ciclistica

Per sfruttarne al massimo il potenziale, il nuovo motore è alloggiato in un nuovissimo telaio in acciaio con struttura a diamante, straordinariamente leggero grazie all’ottimizzazione dello spessore e della rigidità delle pareti e dei tubi.

Per garantire la massima agilità e una risposta ottimale sono state scelte le migliori sospensioni disponibili: forcella a steli rovesciati Showa SFF BPTM da 41 mm e ammortizzatore Showa con leveraggio Pro-Link.