Silverstone Motorcycle Auctions è entusiasta di tenere il 12 febbraio un’asta di motociclette classiche e contemporanee presso l’ExCeL London, durante il Motorcycle Show preferito del Regno Unito!
Testo: Paolo Pysa Pisaniello
Foto: Silverstone Auctions
Dopo un anno di pausa forzata ecco tornare, per la gioia del mondo automotive, il Carole Nash MCN London Motorcycle Show che per il 2022 includerà l’esposizione di mezzi di tutti i principali produttori mondiali, lanci di nuovi modelli con la presenza di ospiti famosi, oltre a uno speciale display che metterà in risalto una parata di splendide motociclette!
L’imperdibile asta riguardante il mondo delle “two wheels”, guidata dalla Silverstone Motorcycle Auctions, si svolgerà “live” sabato 12 febbraio 2022.
Triumph Works TT 1927
Tanti i gioielli a due ruote presentati a questa asta, mezzi più unici che rari come il lotto numero 138 (apparso anche sul magazine The Classic Motorcycle nel 2012), una Triumph modello Works TT Racing Motorcycle da 489cc. del 1927, telaio n° T.7.1 e codice motore 122032.
Questa motocicletta è una delle 6 Triumph iscritte al TT dell’Isola di Man del 1927, si pensa che il numero di telaio “T.7.1” rappresenti: la T per Tourist Trophy, 7 per la cadenza dell’anno 1927 e 1 come a classificarla prima delle sei moto partecipanti alla iconica gara; i carter sono stampigliati con la sigla T75, con il 5 finale che vorrebbe dire che monta il 5° motore preparato per il TT del 1927.
La documentazione narra che uno dei piloti di questa “Works TT” doveva essere Wilmot Evans (componente del Team ufficiale Triumph del 1927), lo raccontano anche foto dell’epoca tutt’ora presenti che lo ritraggono sulla suddetta moto contraddistinta dal particolare serbatoio del carburante sdoppiato a bulbo che “custodisce” tuttora.
Mai immatricolata per uso stradale, passò una verifica negli Anni 60 come “genuine works racing model”, grazie a un amico di famiglia del precedente proprietario, il compianto Ron Cresswell (la conservava nel suo loft dal 1932!), che dopo averla rimessa in auge l’ha pilotata in gare sprint e salita del Vintage Motor Cycle Club (VMCC) per molti anni.
Ci sono ulteriori fotografie in archivio dove si vede questa rara motocicletta prendere parte a gare dedicate sui circuiti di Brands Hatch, Cadwell Park, Crystal Palace, Monthléry in Francia e non solo.
La Triumph è giunta ai giorni nostri in ottime condizioni, completa: si parla di un modello conosciuto come “two valve”, sviluppato a Brooklands da Victor Horsman utilizzando una testata di sua costruzione con gruppo termico e basamento Triumph, composizione tecnica che, guidata dallo stesso Horsman, stabilì un nuovo record sull’ora di 86 miglia nel novembre del 1923 facendo registrare il primo grande successo per il nuovo motore “a due valvole in testa”.
Questo sembra aver convinto la Triumph della solidità del progetto, poiché pagò a Horsman 1.500 Sterline per i diritti e così potè battezzare la nuova due valvole, sotto l’effige ufficiale Triumph, con il nome TT Model, era il 1927.
La moto offerta è equipaggiata con telaio Roadster TT, doppio serbatoio del carburante con bocchettoni di riempimento a sgancio rapido, freno anteriore da 8 pollici e forcella Triumph più stretta e munita di ammortizzatore di sterzo Andre, stabilizzatori Bentley & Draper LTD e molla più compressa; anche i parafango sono più stretti di quelli di serie.
La lubrificazione parte da un serbatoio dell’olio separato montato sotto la sella e avviene a caduta tramite pompa meccanica.
Il motore ha pistoni ad alta compressione, testata con valvole maggiorate, mentre il cambio a 3 marce è stato convertito a pedale.
Con montaggio a sede fissa per ottemperare alle pressioni sottosforzo, il cambio a tre velocità è un crossover type progettato da Victor Horsman con rapporti ravvicinati, mentre la frizione è multidisco flottanti. Sembrerebbe che Ron Cresswell abbia convertito il meccanismo del cambio a pedale, mentre il meccanismo del cambio manuale originale è ancora ancorato al serbatoio ma, chiaramente non è operativo. La sella bassa e i lunghi tubi di scarico dritti completano il quadro tecnico come in origine.
La meccanica si alimenta tramite un carburatore Amac Track a galleggiante e doppia vaschetta, l’accensione è a magnete Lucas Racing azionato tramite manetta al manubrio.
Questa magnifica opera motoristica, intrisa dei segni del tempo che ne dichiarano l’impronta storica, è valutata 35/45 mila Sterline e staremo a vedere chi sarà il fortunato compratore che se la porterà a casa, magari per esporla nel suo loft!
Brough Superior SS80 1936
E con il “Lot Number 152”, la Silverstone Motorcycle Auctions è onorata di presentare una Brough Superior SS80 da 982cc. anno di nascita 1936, registration number BTV 466, telaio n° 1536 e numero motore BS/X5 4467. È timbrato nella storia delle moto che Brough Motorcycles era sinonimo di prestazioni elevate, eccellenza ingegneristica nonché eccelsa presenza in fatto di qualità delle finiture.
In produzione per circa 18 anni, le Superior (80 e 100, con il 1935 che vede la SS80 vantare un bicilindrico a V Matchless a valvole laterali da 982cc.) erano costruite a mano per soddisfare le esigenze dei clienti nel volere un mezzo prestante e pregiato, infatti le Brough erano definite le Rolls Royce delle motociclette da strada.
Questo superbo esemplare del 1936, presente nel catalogo della Silverstone Motorcycle Auctions,è stato originariamente venduto da nuovo dalla concssionaria Hooleys Garage a Nottingham.
È una “correct numbers machine”, a garantire ciò la moto è accompagnata da una sua personale “Works Record Card”.