Kin of the Kings Harley-Davidson

18 rivenditori Harley-Davidson® di 12 paesi diversi hanno preso parte al capitolo finale di King of the Kings 2020, una gara di customizing senza esclusione di colpi che ha visto vincere il Dealer messicano di Harley-Davidson Queretaro che ha conquistato ben 50.000 voti da tutto il mondo!

Testo: Paolo Pysa

Dopo molte epiche gare di Battle of the Kings in tutto il mondo, Harley-Davidson ha visto una selezione di 18 vincitori dei round precedenti confrontarsi testa a testa, con un budget illimitato, in uno “Sportster build-off” dove la due ruote da customizzare era, appunto, una H-D Sportster.

Alla fine la corona è andata a Oscar Peralta di Harley-Davidson Querétaro in Messico, che assieme al suo Team composto da Agustin Anguino, Luis Fernando Perea, Rodrigo Perez, Eduardo Trejo e Yeyo, hanno plasmato la loro visione della H-D Sportster XR1200 2020 battezzata “Apex Predator”.

Mexico Queretaro Apex Predator
La Apex Predator di Harley-Davidson Queretaro

Il design della “Apex Predator” nasce dal mantra “Nato per attaccare ed essere imbattibile”, pensiero assai forte capace di mantenere la squadra concentrata sul creare un soggetto dal look aggressivo, tosto, che ha permesso loro di entrare nella King of the Kings. La moto dimostra chiaramente le capacità tecniche dell’interno Staff della concessionaria di Querétaro: l’XR 1200 guadagna uno straordinario sistema di scarico 2 in 1 in 2 realizzato a sezioni saldate a mano che passa sotto al nuovo sedile combinato con un’unità di coda, anch’essa handmade, con l’adozione di forcella Showa a steli rovesciati personalizzata e dischi freni a margherita.

La parte frontale ripulita ospita un faro a LED Daymaker ™ di una Harley-Davidson® Breakout®, dietro di esso vi è la strumentazione TFT a pannello piatto che non stona per niente con il nuovo design della XR. Per questa Sportster sono stati progettati nuovi comandi al manubrio con specchietti “side down” e pedaline di nuova concezione. La sella “made in Querétaro” è in Alcantara color cuoio composta da 4 sezioni più il supporto il tutto rifinito a mano. I tecnici messicani personalizzano la carrozzeria con una stupenda vernice Sterling Green, un vero tocco di lusso come colpo finale!

Il secondo classificato finale è stato il Dealer Harley-Davidson greco con una preparazione basata su di una H-D Roadster battezzata Gryps.

Gryps di Harley-Davidson Atene
Gryps di Harley-Davidson Atene

Un encomio speciale è stato dato a Harley-Davidson Thunderbike, con sede a Hamminkeln, Germania, a cui è stato assegnato l’H-D Styling Team Pick, direttamente dalle mani di Brad Richards, Vicepresidente di Styling e Design presso la Harley-Davidson Motor Company “casa madre”.

Harley-Davidson Thunderbike
Harley-Davidson Thunderbike

Il gran finale di King of Kings 2020 ha utilizzato l’iconica piattaforma Sportster la cui semplicità la rendono, sin dalla sua nascita avvenuta nel 1957, uno dei veicoli più appetibili alla customizzazione della gamma Harley-Davidson. Con le sue linee ormai classiche, il caratteristico motore Evolution ™ V-Twin compatto e una vasta selezione di ricambi e accessori originali Harley-Davidson, la Sportster si presta a trasformazioni bobber, café racer, tracker o chopper.

Jon Bekefy, GM del Global Brand Marketing presso la Harley-Davidson Motor Company, si è congratulato con il vincitore del concorso e ha detto quanto la competizione “King of Kings 2020” di Battle of the Kings sia stata un solenne anniversario dedicato a questa motocicletta leggendaria e una celebrazione dei talenti di Casa Harley che lavorano ogni giorno con passione esaudendo i desideri dei clienti. La XR 1200 “Apex Predator” di Querétaro Harley-Davidson rappresenta la flessibilità alla trasformazione del modello Sportster, una moto dal pedigree ineguagliabile!