Il team ufficiale YW Yamaha EWC ha riacceso la sfida del campionato con un’impressionante vittoria alla 8 Hours of Sepang, gara interrotta dalla pioggia, il secondo round del Campionato mondiale Endurance 2019/2020. Il Yamaha Sepang Racing Team stava guidando la gara riavviata nelle prime fasi, fino a quando Mike Di Meglio si è scontrato con la parte posteriore della Yamaha R1 di Michael van der Mark nella curva finale. Dopo aver perso quasi 10 minuti ai box per le riparazioni, la squadra ha reagito in modo impressionante per arrivare infine ai punti in settima posizione.
In scene che ricordano il round di apertura della stagione al Bol d’Or, l’inizio dell’inaugurazione della 8 Hours of Sepang è stato ritardato di oltre due ore a causa della pioggia torrenziale e dell’acqua stagnante attorno al Circuito Internazionale Sepang. Quando la gara è finalmente iniziata, i piloti hanno iniziato dietro la safety car, dove sono rimasti per nove giri prima che il peggioramento delle condizioni meteorologiche costringesse gli ufficiali di gara a mostrare la bandiera rossa e a sospendere la gara.
Il tempo alla fine è migliorato abbastanza da permettere di far ripartire la gara sfruttando le tre ore rimanenti sul cronometro; sono stati van der Mark e Di Meglio a gareggiare nelle prime posizioni, fino a quando un errore del francese nell’ultima curva lo ha visto scontrarsi con il Pilota Yamaha, causando un incidente per entrambi i piloti. Mentre Di Meglio è stato in grado di continuare, van der Mark è stato costretto a tornare al box per le riparazioni, perdendo quasi 10 minuti.
Nel frattempo, Niccolò Canepa era impegnato a tornare in pista, dopo un problema elettrico che ha causato la discesa del pilota YART Yamaha in 26 ° posizione nel giro di apertura. In condizioni difficili, con la pista ancora bagnata e senza il supporto dell’elettronica a causa di un problema tecnico per la maggior parte della prima parte di gara, i progressi dell’italiano verso la parte anteriore della gara sono stati implacabili.
Canepa ha preso la testa della corsa dopo il primo round di pit stop, ma è stato raggiunto da Di Meglio poco dopo, solo che il francese si schianta per una seconda volta, lasciando il pilota YART Yamaha libero nelle prime posizioni, con un vantaggio significativo sui suoi inseguitori.
Alla seconda e ultima sosta ai box, con solo 30 minuti di gara rimasta, il team YART Yamaha ha optato per lasciare Canepa sulla moto, piuttosto che inviare uno dei suoi compagni in condizioni che stavano rapidamente cambiando. Si è rivelata una decisione saggia, con Canepa che ha assistito a una serie di incidenti nei suoi ultimi giri, mentre i suoi rivali più freschi venivano catturati dall’imprevedibile superficie della pista.
Dopo tre ore di gara, in condizioni insidiose e senza commettere un singolo errore, Canepa ha tagliato il traguardo per assicurarsi la sua prima vittoria stagionale della sua YART Yamaha. La vittoria pone YART Yamaha al quarto posto nella classifica del campionato con 43 punti, 36 punti dietro i leader della serie.
L’ultimo terzo della gara è stato fondamentale anche per Yamaha Sepang Racing Team. Avendo perso molto tempo a causa dell’incidente nelle fasi di apertura, la velocità e la costanza di van der Mark lo hanno visto recuperare un numero significativo di posizioni durante i suoi due “tempi” sulla Yamaha R1 #21, che ha consegnato a Franco Morbidelli a il pit stop finale. Il pilota della MotoGP si è unito alla gara fuori dai primi 15, ma ha continuato a elettrizzare la folla con una spettacolare esibizione di guida, mentre si trascinava in mezzo alla pista per ottenere un incredibile settimo posto alla bandiera a scacchi.
Il Moto Ain Yamaha World Cup Supported Team ha fatto una doppia celebrazione per la Yamaha in Malesia, mentre Roby Rolfo, Robin Mulhauser e Hugo Clere hanno mantenuto il loro record del 100% nel campionato 2019/2020 con un’altra vittoria della classe SST, da aggiungere alla loro precedente vittoria al Bol d’Or. Hanno concluso al quarto posto assoluto nell’odierna 8 Hours of Sepang, perdendo il podio finale per pochissimo.